SPARONE
Tre suore francescane alla Casa di riposo
SPARONE In un’epoca di scarsità vocazionale che colpisce un po’ tutte le congregazioni religiose, la comunità parrocchiale e civile di Sparone, mercoledì scorso, ha accolto con affetto ed entusiasmo...
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In un’epoca di scarsità vocazionale che colpisce un po’ tutte le congregazioni religiose, la comunità parrocchiale e civile di Sparone, mercoledì scorso, ha accolto con affetto ed entusiasmo l’ingresso di tre suore francescane di San Luigi Gonzaga che presteranno la loro opera presso la locale Casa di riposo “Giachino” in ausilio al personale laico.
La superiora suor Paolina, suor Kavitha e suor Jayanthi appartengono alla Congregazione delle “Suore Francescane di San Luigi Gonzaga” del Tamil Nadu (India). E’ stato grazie all’interessamento del parroco, don Sergio Noascone, se dopo vari tentativi e richieste andati a vuoto si è riusciti a riportare nuovamente personale religioso nella residenza per anziani sparonese. Le suore alloggeranno nell’abitazione limitrofa alla casa parrocchiale e saranno anche inserite nelle varie attività pastorali: catechismo, distribuzione dell’Eucaristia, animazione liturgica.
La cerimonia di ingresso delle “Suore Francescane di San Luigi Gonzaga” ha visto la celebrazione della messa solenne serale officiata dal vicario generale della diocesi di Ivrea, monsignor Arnaldo Bigio, e dal parroco, don Sergio. Folta la partecipazione dei fedeli alla funzione religiosa, alla quale erano presenti anche molti bambini della locale scuola elementare accompagnati dalle loro insegnanti. Per l’occasione sono arrivate a Sparone anche la superiora generale della congregazione, madre Noel Rani, ed altre suore.
Al termine della messa, don Sergio ha dato il benvenuto alle religiose ringraziando tutte le numerose persone che in queste ultime settimane si sono prodigate per la sistemazione dell’alloggio delle suore o hanno donato arredi o offerte per le religiose. Ha, quindi, preso la parola il sindaco, Anna Bonino, che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale ed ha augurato alle religiose ogni bene.
Come segno di riconoscenza, le suore hanno posto sulle spalle del vicario generale, del parroco e del primo cittadino degli scialli colorati.
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